Freddo e altri fattori: come supportare le difese immunitarie?

Complesse e articolate, le difese immunitarie proteggono il nostro organismo nelle sue interazioni con l'ambiente circostante, che rappresenta una fonte potenziale di minacce per la salute. Si tratta di un sistema di organi e cellule altamente specializzate, la cui azione viene espletata attraverso meccanismi innati e specifici. Comportandosi come una barriera, il sistema immunitario combatte e neutralizza i microbi responsabili di malattia, come batteri e agenti virali. In alcuni periodi, tuttavia, questa "battaglia" risulta meno efficace, lasciando spazio ai processi infettivi.

Difese immunitarie e malanni di stagione

In modo lampante, autunno è sinonimo di raffreddore e influenza, due condizioni comuni e sostenute dai famigerati virus stagionali. Qual è il motivo di tale associazione? Il freddo, in primis, rallenta la "clearance muco-ciliare", che, in condizioni ottimali, ripulisce le vie respiratorie dagli elementi estranei (polveri, ma anche microbi). Gli sbalzi termici, inoltre, disorientano il  nostro corpo, impattando anche sull'efficienza delle difese. Tutto ciò si amplifica con la frequentazione, tipicamente autunnale, di luoghi chiusi e affollati, aggiungendosi allo stress individuale, alla cattiva alimentazione e a tutti gli altri fattori che favoriscono una bassa efficienza immunitaria.

La dieta ottimale: sostieni le tue difese

La corretta gestione del periodo autunno-inverno non prescinde da un'alimentazione adeguata, che possa fornire al corpo tutte le sostanze di cui ha bisogno per difendersi al meglio. Una dieta basata sullo stile mediterraneo, a tal proposito, è senza dubbio utile per l'apporto di vitamine, sali minerali e altri componenti, la cui azione immunostimolante e antiossidante si rivela un toccasana per le barriere naturali. Il consumo di frutta, verdura e di altri alimenti vegetali fornisce vitamina C, zinco e selenio, ma anche carotenoidi, flavonoidi e ulteriori sostanze bioattive.

Integratori e fitoterapia

Laddove l'alimentazione non basti, è possibile integrare queste sostanze con una supplementazione mirata, facilmente attuabile attraverso gli integratori presenti in commercio. Tali prodotti presentano una composizione ottimizzata per uno o più principi attivi, vantando, in quest'ultimo caso, spiccati effetti sinergici. Molte volte, essi si compongono di interessanti estratti vegetali, ricavati da altrettante piante medicinali. Queste vengono selezionate a seconda dell'effetto benefico ricercato, che, nel contesto in questione, è per lo più immunostimolante. Tra le piante in questione rientrano l'Echinacea e la Rosa canina, ma anche l'Astragalo, l'Uncaria e l'Acerola.